Sono orgoglioso di scrivere che Matevo®
è diventato negli anni un vera 'fucina' di risultati per ogni
persona che desidera costruire un fisico imponente/efficiente, in
modo naturale, attraverso l'allenamento con i pesi. Col tempo la
tecnica descritta in 'forza e massa per tutta la vita..', anche se
primordiale, è stata perfezionata. Il primo update era
l'introduzione dei test massimali finalizzati all'adattamento di un
programma altamente personalizzato nella distribuzione dei carichi
sui vari esercizi, per ottenere una progressione della forza ideale
ed equilibrata nei riguardi di ogni utilizzatore. Poi ancora le
varianti evidenziate nello 'stratagemma articolare' che hanno
perfezionato ulteriormente la sicurezza del metodo attraverso alcuni
accorgimenti d'esecuzione sulla salvaguardia articolare. Quindi in
questa sede desidero aggiungere alcuni sottigliezze da applicare
all'ultimo degli esercizi dei Matevo®, quello che replica il lancio
di un oggetto: lo stacco-slancio-squat.
Di fatto questo efficace esercizio l'ho
fatto praticare poco vista la sua complessità
d'esecuzione(soprattutto per i novizi) e per l'incombente rischio
d'infortunio... Sono anni che cerco di elaborare una tattica
d'esecuzione che renda sicuro il lavoro e proprio in questi mesi ne
sto sperimentando personalmente una rielaborazione sostenibile.
Nella sua soluzione standard lo
stacco-slancio-squat metteva a rischio schiena, spalle e ginocchia.
Man mano che i carichi diventavano via via sempre più onerosi i
rischi crescevano di pari passo, come del resto è normale che sia...
Non ero però convinto di dovermi rassegnare all'esercizio
eliminandolo da Matevo®. Ho teorizzato dei piccoli cambiamenti
legati alla parzialità di svolgimento per renderlo sicuro pur
mantenendone l'assoluta efficacia!
Note di riadattate di svolgimento:
Posizionare il bilanciere su dei rialzi
è stata la prima linea d'aggiustamento per evitare traumi alla zona
lombare. Quindi portare il bilanciere al petto con un potente
movimento unico e quindi lasciarlo lì qualche secondo. Fatto ciò
sarà bene posarlo sui rialzi con un secondo movimento unico, badando
di non far danni durante il ritorno del bilanciere. Tutto per il
numero di volte imposto dal programma sui vari giorni di allenamento.
Si nota che sono state eliminate le parti dell'alzata sopra la testa
e dello squat.
Ritengo, come per altro avevo già
riportato anni fa sul libro che questo è senz'altro l'esercizio più
efficace del programma. Perfino delle accosciate con i manubri.
Perderlo sarebbe un vero peccato, sono ancora nella fase di test ma
tutto sembra andare bene, anzi il mio corpo pare più vigoroso da
quando lo svolgo. Non credo che sia una caso se la prossima
settimana, dopo avere sollevato su panca agevolmente 112kg, tenterò
un'alzata da 115kg... Carichi che fino all'anno scorso
rappresentavano il mio limite.